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La procedura adottiva in Bulgaria, presentata passo per passo:

  1. L’ente italiano invia all’Associazione nazionale “Famiglia” la pratica con tutti i documenti per registrazione.
  2. Dopo che l’Associazione nazionale “Famiglia” ha ricevuto e ha preparato la pratica nella forma richiesta, la presenta al Ministero della giustizia, insieme alla richiesta iniziale. I candidati sono iscritti nel Registro dei candidati adottivi – stranieri entro il periodo di due mesi, dopo che l’Associazione Nazionale “Famiglia” ha ricevuto tutti i documenti necessari nella forma richiesta.
  3. Dopo la registrazione comincia il periodo di attesa per ricevere un abbinamento per adozione di un bambino. La sua duratura non e’ regolamentata legislativamente ed e’ diversa in ogni caso. La duratura del periodo di attesa dipende dallo stato momentaneo del Registro dei bambini (numero, sesso, eta’, stato di salute) e questo del Registro dei candidati adottivi (numero, restrizioni del permesso per adozione e preferenze).
  4. Il Consiglio per adozioni internazionali esamina le pratiche in ordine dell’iscrizione nel registro, seleziona e riferisce i candidati con i bambini adatti. Il Ministero della giustizia invia i documenti dell’abbinamento per adozione di bambino all’Associazione Nazionale “Famiglia”. Loro includono un Certificato di cui all'art. 17c della Convenzione dell'Aja, una foto ad altezza piena e un rapporto dettagliato per il bambino.
  5. Il contatto personale tra i candidati adottivi e il bambino proposto si effettua entro cinque giorni lavorativi. Uno specialista dell’Associazione nazionale “Famiglia” registrato nel Ministero della giustizia accompagna e aiuta i candidati durante il contatto con il bambino.
  6. Se i candidati rifiutano di adottare il bambino proposto, vengono registrati sotto un numero nuovo. Il loro numero puo’ essere conservato nei casi seguenti:
    - non sono stati informati per qualche problema significante di salute del bambino.
    - le caratteristiche del bambino proposto non corrispondano alle caratteristiche accettati dai candidati e al loro permesso.
      - loro hanno chiesto per un bambino con bisogni speciali, e hanno successivamente deciso di non adottarlo.
  7. Se i candidati per genitori adottivi danno un consenso per l’adozione, loro devono firmare e legalizzare dal Notaio i documenti rispettivi, dati dall’ Associazione nazionale “Famiglia”. I candidati devono ottenere un Certificato di cui all'art. 17c della Convenzione dell'Aja per il consenso di seguito della procedura adottiva, rilasciato dall’Organo centrale d’Italia secondo la Convenzione (la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Commissione per adozioni internazionali). I documenti si mettono a disposizione all’Organo Centrale per adozioni in Bulgaria e il Ministro della giustizia da’ il suo consenso esplicito per l’adozione del bambino
  8. La pratica si invia al Tribunale della citta’ di Sofia, dove un avvocato da Associazione nazionale “Famiglia” rappresenta i candidati per genitori adottivi nella procedura giudiziaria ed effettua tutte le azioni necessarie fino all’entrata in vigore della Delibera.
  9. Dopo l’entrata in vigore della Delibera (entro 7 giorni dalla sua emissione), Associazione nazionale “Famiglia” intraprende delle azioni iniziali per il rilascio del Certificato sull’art. 23 della Convenzione dell'Aja, di un nuovo atto di nascita e di passaporto del bambino.
  10. Secondo soggiorno in Bulgaria entro 6-7 giorni: Durante questo periodo i candidati per genitori adottivi prendono il loro bambino e finilizzano la procedura per il rilascio del nuovo passaporto del bambino. Sulla base di un fax, inviato dalla Commissione italiana per le adozioni internazionali, l’Ambasciata italiana a Sofia rilascia una dichiarazione con la quale il bambino dovrebbe lasciare Bulgaria ed entrare in Italia. Il fax si invia dalla Commissione italiana all’Ambasciata italiana in Bulgaria dopo aver ricevuto la Delibera per l’ammissione all’adozione, il nuovo atto di nascita e il Certificato di cui all’art.23 della Convenzione dell'Aja.
  11. Sei relazioni post-adottivi per l’inserimento e lo sviluppo del bambino devono essere inviati in originale e con Apostille all’Associazione nazionale “Famiglia” nel periodo di tre anni dopo l’adozione.

 

 

Documenti necessari per l'iscrizione

Elenco dei documenti necessari alle coppie italiane per l’adozione di un bambino-cittadino bulgaro:

  1. Permesso per l’adozione - Decreto d’idoneità, rilasciato dal Tribunale competente per i minorenni secondo la residenza dei candidati;
  2. Relazione sociale, rilasciata dagli uffici locali di aiuto sociale presso le locali organizzazioni competenti o da un assistente sociale dall’associazione italiana;
  3. Nel caso in cui il rapporto di studio a casa è rilasciata più di un anno prima della presentazione, una relazione aggiornata o un documento, conferma che non vi sono cambiamenti significativi nelle circostanze descritte nella relazione è richiesto;
  4. Documento nel quale si certifica che i candidati d’adozione non sono stati privati dai diritti genitoriali – viene rilasciato dal Tribunale competente per i minorenni secondo la residenza dei candidati o dall’associazione italiana mediatore;
  5. Certificati medici dei candidati d’adozione;
  6. Certificati generali del Casellario Giudiziale, rilasciati dal Ministero della Giustizia;
  7. Certificato di matrimonio;
  8. Procura dai candidati d’adozione per l’associazione bulgara-Associazione Nazionale “Famiglia”;
  9. Dichiarazione d’informazione fornita ai sensi dell’art.20, p.10 del Regolamento 2/2014;
  10. Una dichirazione, rilasciata dall’associazione italiana che i candidati d’adozione si sono rivolti a essa nel termine leggittimo di un anno dal momento in cui il Decreto d’idoneità del Tribunale per i minorenni sia stato entrato in vigore. 
  11. Dichiarazione sulle caratteristiche del bambino desiderato e la motivazione dei genitori adottivi;

Tutti i documenti devono essere in originale e con le Apostille. 

 

Esigenze per i candidati per genitori adottivi

La legislazione bulgara non mette delle restrizioni considerevoli verso i candidati per genitori adottivi. Loro devono avere eta’ di 18 anni, devono essere almeno 15 anni ma non più di 50 anni piu’ anziani del bambino adottato e devono soddisfare tutte le esigenze della legislazione del paese di residenza abituale. 

Secondo la legge italiana per adozione possono essere candidati soltanto coppie uniti in matrimonio al momento della registrazione e adozione, che dura almeno 3 anni. 

Ammissibile come eccezione adozione di un figlio di celibe adottante, in caso di adozione o in parte, tra l'adottante e il minore è alcun legame emotivo anticipo stabile e forte esistente.

I candidati e il minore devono avere una differenza minima nell’eta’ di 18 anni e massima di 45 anni per l’uno genitore adottivo e 55 anni per l’altro. Queste restrizioni non sono valide quando il tribunale per i minorenni ha deciso che la mancata adozione potrebbe causare un danno significativo agli interessi del minore. Ammessi e l'adozione in violazione del limite massimo di età, quando ha superato solo da uno dei coniugi, con non più di 10 anni o quando i candidati hanno già i loro figli biologici o adottati, di cui almeno uno è un minore o se l'adozione riguarda un fratello o sorella del figlio adottivo di candidati.
 
Partner attuali: Associazione Il Mantello ONLUS, NADIA ONLUS